Dutasteride è un farmaco che viene utilizzato come inibitore dell’ enzima 5 alfa reduttasi di seconda generazione. Vediamo insieme come funziona, a chi è indicato, caratteristiche e prezzo finale.
Trattamento con dutasteride: a cosa serve?
Dutasteride è un farmaco inibitore dell’ enzima 5 alfa reduttasi che viene utilizzato per la seconda generazione essendo il primo a svolgere una funzione su entrambe le patologie dell’enzima.
Che cos’è l’enzima 5 alfa reduttasi
Prima di capire a cosa serva nello specifico il trattamento con dutasteride, vediamo che cosa è questo enzima. Il 5 alfa reduttasi è un enzima per la conversione del testosterone in diidrotestosterone ovvero l’orme più potente che esista all’interno dell’organismo con una attività maggiore sino a 5 volte del testosterone.
Il suo funzionamento diretto di questo enzima è sulla prostata, testicoli e ghiandole surrenali. Un processo importantissimo già dal feto per la formazione che se non svolto in maniera corretta può portare alla infertilità nell’età adulta nonché altri problemi sulla sfera sessuale.
Arrivando un attimo alla pubertà, l’enzima ha una funzione anche secondaria per la crescita di peli, l’abbassamento della voce e la secrezione sebacea. Certo ha una grande azione anche sulle possibili calvizie che si possono manifestare con la crescita. Non solo, agisce sullo sviluppo della massa muscolare e anche a livello psicologico sino allo stimolo sessuale.
Quando appunto è in eccesso allora si manifestano problematiche come acne, calvizie androgenetiche, irsutismo e seborrea. Ci sono alcuni farmaci che possono essere utili utilizzando un principio attivo specifico lavorando su patologie più o meno gravi.
| Dosage | Quantity | Price | Check product |
|---|---|---|---|
| 0.5 mg | 30 pills | € 119.00 | |
| 0.5 mg | 60 pills | € 175.00 | |
| 0.5 mg | 90 pills | € 215.00 | |
| 0.5 mg | 120 pills | € 257.00 | |
| 0.5 mg | 180 pills | € 327.00 |
Dutasteride, famaco registrato e approvato
Una volta che si è compreso cosa sia l’enzima 5 alfa reduttasi con una panoramica di quello che avviene all’interno del corpo umano è bene evidenziare che questo farmaco è uno degli inibitori della 5 alfa ed è stato approvato per il trattamento della iperplasia prostatica benigna con tutti i sintomi che sono correlati.
Questa certificazione è avvenuta nel 2002 da parte della Food and Drug Administration dopo la richiesta da parte della casa produttrice farmaceutica GiaxoSmithKline. Poco tempo dopo questa azienda ha commercializzato il dutasteride in tanti Paesi Europei: in Germania ha chiamato il farmaco Avodart, in Spagna e in Svezia viene commercializzato sotto il nome di Avolve.
Nel 2011 sino ad oggi il dutasteride è sotto brevetto e appartiene alla casa farmaceutica indicata, per questo motivo non ci sono ancora dei farmaci generici similari.
Come funziona dutasteride
Come accennato dutasteride è tra gli inibitori della 5 alfa lavorando direttamente su entrambe le tipologie. Cosa significa? Vuol dire che riduce i livelli di diidrotestosterone DHT al 90% entro le prime due settimane dal trattamento con dutasteride.
Con l’andare avanti del tempo si arriva ad una diminuzione del 94% entro il primo anno: sono proprio i medici che confermato la sua efficacia con un aumento del testosterone che non è da ritenersi pericoloso. È ovvio che per arrivare a dei buoni risultati ci saranno di mesi in cui avere molta pazienza ma i pazienti trattati con dutasteride valutano immediatamente una riduzione del volume della prostata dopo solo il primo mese di trattamento. Il calo è in continua progressione sino ai due anni dall’inizio del trattamento come confermato dagli studi clinici che sono sempre attivi.
A proposito di studi clinici è stato dimostrato con due gruppi di pazienti: ad un gruppo è stato somministrato il dutasteride all’altro un placebo.
Il primo gruppo ha manifestato dopo un anno la riduzione media del volume della prostata di un 24% mentre il secondo gruppo di un solo 0,5%, confermando quindi la sua efficacia diretta.
Un altro studio ha messo sotto esame 4000 pazienti con sintomi gravi dell’ iperplasia prostatica benigna e sono stati divisi un due gruppi. In questo caso si è verificato il flusso urinario massimo e la ritenzione urinaria in correlazione con un intervento chirurgico: uno studio approfondito che ha portato ad una rivelazione. I pazienti curati con il farmaco dopo 6 mesi hanno considerato questo trattamento adeguato con una valutazione positiva dopo un anno. Dopo due anni il flusso urinario dei pazienti trattati con dutasteride è notevolmente migliorato rispetto agli altri. Il rischio di ritenzione urinaria è migliorata con una incidenza pari all’1,8%.
Per tutti i pazienti che hanno ricevuto questa cura, anche l’intervento chirurgico non sembra essere più necessario.
Trattamento con dutasteride
Il farmaco è stato oggetto di studio in merito a trattamenti differenti che sono fondalmentalmente tre e nello specifico alopecia androgenetica – tiroide – fertilità maschile.
Alopecia androgenetica
Apriamo una piccola parentesi per quanto riguarda l’uso di questo farmaco per l’alopecia androgenetica – vedere paragrafo relativo dove spieghiamo di cosa si tratta. Non si hanno ancora delle informazioni dettagliate in merito, ma ci sono stati ulteriori studi che hanno portato ad un utilizzo per la caduta dei capelli con le stesse dosi utilizzate per la iperplasia prostatica benigna. In effetti con l’abbassamento del DHT si è notato un miglioramento dell’alopecia androgenetica ma la casa farmaceutica non ha ancora chiesto l’approvazione della messa in commercio anche per questa patologia.
Tiroide
Una altro studio approfondito è stato fatto in merito alla tiroide e agli effetti sulla stessi, ma i livelli di tioxina restano invariati mentre i livelli del THS sono aumentati. Questo significa che i pazienti che hanno la tiroide e sintomi gravi dell’ iperplasia prostatica possono continuare a prendere il farmaco senza alterazioni significative.
Fertilità maschile
C’è anche un altro studio che riguarda la fertilità maschile che è stato effettuato su dei pazienti sani con un’età compresa dai 18 ai 52 anni, con una durata di 1 anno e post trattamento di 6 mesi. Sono state registrate delle percentuali medie di conta spermatica totale e liquido seminale invariato mettendo nero su bianco che questo farmaco non abbia alcuna incidenza ed effetti sulla capacità di fertilità.
Uso e dosi Dutasteride
Secondo gli specialisti del settore la dose consigliata di dutasteride per il trattamento- ipertrofia prostatica benigna – è di 0, 5 mg al giorno che devono essere deglutite intere prima o dopo i pasti.
Le sue sono capsule molli in gelatina che contengono il principio attivo sotto forma liquida. Non devono essere mastiscate e la dose non deve superare i 0, 5 mg die / al giorno per via orale.
Controindicazioni trattamento cancro alla prostata
Prima di tutto il trattamento deve essere consigliato e prescritto tramite ricetta dal proprio medico professionista di fiducia. In secondo luogo prima di iniziare questo percorso contro l’ ipertrofia prostatica benigna si raccomanda di accertarsi di verificare tutti gli esami per escludere un cancro e l’esame digitale per via rettale della prostata con determinazione dell’ antigene prostatico specifico. Non solo, tutti i pazienti che si sottopongono al trattamento devono svolgere dei controlli fino a 6 mesi per valutare il lavoro, controllando i valori che si andranno a normalizzare sempre entro sei mesi.
Una precauzione molto importante:
- Per la riduzione del rischio tutte le persone che non devono venire a contatto con il contenuto (donne, bambini, adolescenti, neonati) non devono toccare la capsula 0, 5 mg soprattutto se danneggiata.
Il dutasteride ha un principio che viene assorbito anche per via cutanea, per questo motivo in caso di contatto durante il trattamento di una terza persona in casa lavare immediatamente l’area interessata con acqua e sapone.
Dutasteride effetti collaterali
Tutti i farmaci possono presentare degli effetti collaterali più o meno gravi. Abbiamo visto prima che il contenuto della capsula non può entrare in contatto con altre persone che non siano i pazienti. Nella maggior parte dei casi il trattamento colpisce la sfera sessuale dei pazienti di sesso maschile con un incidenza maggiore nel primo anno o massimo di durata di 2 anni.
I principali effetti collaterali da moderati a gravi delle capsule possono essere:
- Disfunzione erettile
- Ritenzione urinaria acuta
- Ingrossamento della mammella
- Impotenza
- Prurito
- Orticaria
Tra gli effetti indesiderati anche ingrossamento di labbra, lingua e difficoltà respiratorie.
La scheda tecnica indica di vedere il paragrafo 4 per tutte le informazioni che riguardano i livelli sierici di PSA durante il trattamento. Le capsule devono essere deglutite con acqua per intere e possono essere associate ad altri inibitori della 5 ma solo sotto osservazione e consiglio del medico.
In ogni caso la terapia deve essere prescritta da uno specialista dopo una considerazione attenta dei rischi e dei benefici per ogni paziente considerando il rischio di insufficienza cardiaca. Il dutasteride riduce i livelli di attenzione e della capacità di guidare, per questo motivo è necessario porre maggiore attenzione durante il trattamento. Non possono essere assunte se ci sono altre patologie che comprometterebbero il loro funzionamento.
Gli studi clinici sono sempre in attivo e per questo motivo potrebbero avere maggiori informazioni sul farmaco e sul suo utilizzo in futuro, vista la profonda conoscenza dei casi associati e tolleranza dei pazienti.
Dutasteride Prezzo e dove si trova
Il farmaco si presenta in capsule con un contenuto di 0, 5 mg – vedere paragrafo relativo – e si trova ad un prezzo (salvo aggiornamenti) di Euro 8,38 senza glutine e senza lattosio. Utilizzato per il trattamento dei sintomi da moderati a gravi della iperplasia prostatica benigna.
